Che cos’è la sindrome di Obelix e perché si è indotti a mentire sul proprio peso

La tua bilancia pesapersone non mente sul tuo peso, ma tu invece potresti mentire a te stesso.
Le persone tendono a sottrarre qualche chilo dal loro peso e aggiungere uno o due cm di altezza, così emerge da alcuni sondaggi come quelli condotti da un importante studio francese e da un secondo studio irlandese, del 2013 dell’Università College di Cork.
Non finisce qui.
Mentiamo anche a noi stessi su ciò che serve per perdere peso e tenere lontano tutto ciò che ci aiuterebbe.
Essere sincero con te stesso può aiutarti a riconoscere le sfide che devi superare per fare progressi reali.

“Gros, moi? Non… juste un peu enveloppé, c’est tout’’ ovvero “Grasso io? No. Sono solo un po’ cresciutello”.
Questa famosa replica del fedele compagno di Asterix, Obelix, che denota un tratto caratteriale che in definitiva è molto diffuso tra la popolazione.
L’Institute for Public Health Surveillance (INVS) ha esaminato la questione fino a dare il nome di Obelix alla sindrome del mentire sul proprio peso: la sindrome di Obelix.

Osservando le dichiarazioni di 629 persone nello studio nazionale sulla nutrizione condotto in Francia, questi ricercatori hanno scoperto che le persone generalmente affermano di essere un po’ più basse e un po’ più alte di quanto non siano in realtà.
E qualunque sia la loro età e sesso, mentono sul peso al punto che questo ha un impatto significativo sulle stime di sovrappeso o obesità.

La differenza tra i dati riportati è in media di 1,05 kg in meno per il peso e di 0,79 cm in più per l’altezza.
Le differenze sono maggiori tra i 55-74 anni che tra gli altri.
Dettaglio interessante: i ricercatori ritengono che le differenze avrebbero potuto essere anche maggiori se i partecipanti all’analisi non fossero stati avvertiti in anticipo che il loro peso e altezza sarebbero stati misurati.