Riparare il paraurti da soli: cosa fare e dove comprarlo usato

Spesso nelle parti importanti dell’auto si tende a sottovalutare a cosa serve il paraurti. In realtà, presumibilmente, tutti bene o male conosciamo la funzione basilare di questo pezzo della carrozzeria: attutire eventuali danni causati da collisioni proprie o altrui.

Quali colpi, tuttavia, può subire questa zona dell’auto ed è possibile ripararla da soli?

Dove e perché comprare un paraurti usato

Per rispondere a questo domanda, bisogna innanzitutto valutare il danno che è stato fatto al paraurti e su quale tipo di auto. Se il colpo è stato inflitto su un SUV o un crossover o un’auto sportiva di valore economico pregiato, conviene indubbiamente rivolgersi a un’officina specializzata.

Se, di contro, il colpetto si è verificato su una vecchia utilitaria da città tipo una Lancia Ypsilon, allora a quel punto, per risparmiare, conviene pensare a una sostituzione fatta manualmente. Qui è possibile trovare, per esempio, un paraurti anteriore che potrebbe essere perfetto per una riparazione di questo tipo. Una volta preso il pezzo, tuttavia, cosa bisogna fare?

Paraurti: vari tipi di danneggiamentihttps://aricun.com/art/paraurti-anteriori/paraurti-anteriore-lancia-ypsilon-dal-2003-al-2011-colore-grigio/

I danni possono essere di vario grado. Dal più grave, che prevede per l’appunto il totale ricambio del pezzo al meno dannoso che, invece, si può risolvere da soli.

Nel primo caso ci sono molti tutorial sulla rete che spiegano dettagliatamente quali procedure adottare per levare il paraurti danneggiato e mettere quello usato. Nella seconda situazione basta avere un po’ di dimestichezza con i lavori manuali.

In base all’entità del danno possiamo avere quindi differenti soluzioni.

Paraurti graffio: cosa fare

Nel caso più fortunato, quindi, quello di un graffietto causato da un errore di parcheggio o da una sfregatura involontaria è sufficiente una lucidata e una pulita con la spugna. Mentre se la vernice si è un po’ scollata, allora bisogna ripetere le due operazioni precedenti e poi carteggiare. Quindi concludere il tutto con uno stucco apposito e un colpo di vernice.

Infine, se il colpo è profondo, si replicheranno le operazioni precedenti solo che fra i materiali servirà uno stucco capace di coprire meglio la macchia.

Paraurti da sostituire: come procedere

Queste esili operazioni non bastano se il pezzo di carrozzeria è rotto o gravemente leso. In quel caso bisogna proprio effettuare una sostituzione di tutto il paraurti che sia questo anteriore o posteriore. Se si vuole scongiurare un salasso economico dal carrozziere è possibile provare da soli quest’operazione meccanica. Come si fa?

Per prima cosa si smontano i bulloni di montaggio e poi si apre il bagagliaio per togliere i tappi che lo sostengono. Se il paraurti è frontale, allora gli appoggi sono dove c’è il volante.

A questo punto il paraurti va sollevato e vanno scollegati i connettori elettrici. Per mettere quello nuovo o acquistato usato sarà sufficiente fare le operazioni all’inverso. Infine bisogna fissare tutti gli elementi di fissaggio, verificando i bulloni, i fermi, i sensori e i fari.

Paraurti auto: cosa fare in caso di incidente

Se non c’è stata una semplice collisione, ma un sinistro vero e proprio è sempre meglio procedere con le pratiche previste dalle assicurazioni, che sapranno stilare il preventivo corretto e daranno indicazione di recarsi presso un carrozziere convenzionato con l’assicurazione stessa. In questo modo è garantito il rimborso e l’auto torna come se l’incidente non ci fosse mai stato.