La vita in campagna: i vantaggi e gli svantaggi rispetto alla città

Ammettiamolo, almeno una volta nella vita abbiamo tutti sognato di cambiare vita andando a vivere in un posto diverso dal nostro. Un sogno comune è quello di prendere tutto e andare a vivere in campagna.

Quest’ultima ha sempre esercitato un particolare fascino negli animi delle persone, per via dell’idea di tranquillità e pace che viene sempre associata a questo tipo di paesaggio. L’essere a contatto diretto con la natura, lontano dalla frenesia e lo stress della vita in città viene sempre visto con occhi sognanti. La domanda che ci dobbiamo fare però è: cosa significa veramente trasferirsi in campagna? Quali sono i pro e i contro? Ultimo neo, ma non per importanza, ricordatevi che il cambiare casa, significa anche affrontare un trasloco. Oltre ad organizzarvi al meglio con cosa portarvi dietro e cosa no, valutate anche di affidarvi a dei professionisti veloci e con tutti i mezzi necessari, un esempio lo trovate su sinibaldi.com 

I vantaggi del cambiare vita e vivere a contatto con la natura

La vita rupestre offre sicuramente dei vantaggi che difficilmente si possono trovare nell’ambiente cittadino. Il primo, che sicuramente vi sarà già venuto in mente, è quello del minor inquinamento dell’aria. In campagna circolano meno macchine, mezzi pubblici e l’aria ne trae un grandissimo vantaggio.

Respirare meno aria inquinata, comporta anche un miglioramento generale della propria salute. Non bisogna dimenticare poi che nelle zone rurali c’è possibilità di godere di spazi e case più grandi a prezzi minori rispetto a quelli offerti dal mercato immobiliare delle grandi città.

È chiaro che con un budget simile, in campagna si possono trovare soluzioni indipendenti con terreno a disposizione, mentre nelle grandi città la scelta si limita spesso ad appartamenti di piccole dimensioni. Non ci dimentichiamo poi, che in campagna ci sono meno rumori, caos e la vita ha dei ritmi decisamente più lenti e sereni rispetto al tran-tran cittadino. In generale si ha un maggiore senso di privacy e riservatezza, rispetto a quello delle metropoli.

La vita in campagna è così bella come sembra?

Non è tutto oro ciò che luccica, per cui dobbiamo parlare anche dei contro del prendere una decisione del genere. Prima di decidere di cambiare totalmente ambiente, è necessario essere consapevoli anche dei lati negativi per capire se i pro superano davvero i lati peggiori.

Vivere in campagna significa sicuramente vivere in piccole cittadine, questo comporta anche una scelta ristretta di posti di lavoro. Oltre a ridurre le vostre possibilità professionali, c’è da tenere in considerazione che vi allontanereste dagli eventi principali e da luoghi di interesse.

L’intrattenimento è decisamente minore rispetto a quello che può offrire una grande città con concerti, mostre, musei ed eventi di vario genere. Addirittura uno studio condotto dall’università di Houston, affermerebbe che andare a vivere in campagna abbandonano la città potrebbe avere conseguenze negative.

Insomma, come per tutte le cose della vita, trasferirsi in zone rurali ha i suoi vantaggi e svantaggi. Se dopo aver letto questo articolo, vi fosse venuta voglia di trasferirvi, vi consigliamo i migliori siti dove comprare e vedere casa.